martedì 19 luglio 2011

Il Pool si prepara alla C e all'"Eurolega"

La riserva e' stata sciolta dopo non poche perplessita'.Dopo gli ottimi risultati delle due ultime stagioni con la promozione in C1 e la tranquilla salvezza al primo anno da matricola nel primo campionato nazionale,il Basket Pool 2000 Loano,ancora sponsorizzato Azimut Consulenza, si presentera' ai nastri di partenza del girone A della C Dilettanti di basket.
"Non e' stato facile decidere di continuare - afferma il presidente Dellacasa - Organizzazione e costi sono pesanti ma non potevamo rinunciare a dare continuita' al progetto giovani che portiamo avanti da sempre".
Tratto il dado,il Pool sta organizzando una stagione al di fuori dei confini liguri.Oltre alla C1 a sedici squadre con 8 piemontesi 4 lombarde e 4 liguri,i loanesi affronteranno la prima edizione del campionato under 19 nazionale in un girone a 12 squadre di cui 7 lombarde e 4 piemontesi (praticamente un'Eurolega vista la qualità dei partecipanti) e,non paghi,hanno fatto richiesta di partecipare all'Under 17 Eccellenza in Piemonte,visto che la Liguria non riesce ad organizzare questo campionato e il Pool ha sempre fatto del confronto fuori regione un motivo di crescita,indipendentemente dai risultati.
Dopo il doloroso addio al coach dei successi Massimo Costagliola,la squadra di C1 e' stata affidata a Danilo Spedaliere,nome noto nel panorama cestistico del Nord-Ovest,residente a Ceva e l'anno passato assistente di coach Ghizzinardi nella cavalcata trionfale del Riviera.Spedaliere si dividera' con il ruolo di Responsabile Tecnico del Settore Giovanile della nascente nuova societa' vadese che ridara' una casa ai ragazzi del Riviera.
Liberati Kapedani,Bovone,Michelis e Del Sorbo,la squadra di C1 puntera' sui ragazzi di casa ai quali affianchera' la chioccia Gregorio Ciarlo,capitano ormai consolidato e una coppia di lunghi che il presidente Dellacasa ha strappato ad una agguerrita concorrenza.Torna in Liguria Luca Colombo,classe 1985,2 metri,pivot,l'anno passato ad Acireale in C Dilettanti,primo del girone per valutazione e con ottime annate in A e B Dilettanti a Gragnano,Firenze,Cavriago e Busto."Luca e' l'uomo d'area che volevamo,capace di fare reparto da solo.Aveva voglia di stare piu' vicino a casa(Sanremo) e non ci siamo fatti sfuggire l'occasione dopo tanti anni che lo inseguivamo".
A far coppia vicino a canestro con Colombo sara' Mattia Savoldelli,ala grande del 1989 di m 1,96 che viene da 4 campionati di A Dilettanti da under con cifre ragguardevoli e che ha scelto la C per poter stare in campo minuti importanti.Ancora giovane,ex promessa nel giro delle nazionali,fa dell'atletismo, dell' 1c1 frontale e della capacita' di coprire piu' ruoli i suoi punti di forza.Da Siena torna a casa (Imperia) Francesco Bongioanni,classe 1991,playmaker che rafforzera' il reparto guardie dei loanesi che punteranno sulla crescita di Paolo Bussone (1992) , Daniele Manuelli (1994) e Sergio Gelmini (1993) e sul recupero di Marcello Mangione(1991) dopo la sfortunatissima scorsa stagione.
A completare la rosa Pawel Jasinski(1990),Carlo Guida(1993) e Andrea Prato (1995).La societa' cerca ancora un lungo che possa giocare nei ruoli di 4/5 per completare le rotazioni con Colombo e Savoldelli."Se ci sara' l'occasione lo prenderemo,altrimenti stiamo bene anche cosi',ormai si gioca con 4 piccoli ed un solo lungo e noi di piccoli e giovani ne abbiamo a sufficienza" conclude il presidente Dellacasa. "Sara' una squadra giovanissima che vuole salvarsi all'ultimo secondo dell'ultima partita evitando gli ultimi due posti che retrocedono direttamente e magari anche il terz'ultimo che porta ai play-out.Non sara' per niente facile"
In attesa di conoscere il destino dei '93 Giacomo Cacace,rientrato dal prestito Armani,e Luca Scala,in prova a Siena sponda Virtus e Firenze(A Dilettanti),il settore giovanile sara' sempre affidato alle capacita' di coach Marco Prati, dell'ormai più che assistente Marco Costa, del preparatore/sciamano Pietro Guarnierie e alle sapienti mani del fisioterapista Michele Pulino che completeranno anche lo staff della prima squadra.

sabato 2 luglio 2011

Il saluto ed i ringraziamenti di coach Massimo Costagliola.

Sembra ieri l’alba del 31 Agosto del 2008 quando, dopo un viaggio lungo 10 ore,  arrivavo in treno alla stazione di Loano con la mia valigia piena di sogni, speranze e paure.
A prendermi c'era il sig. Dino Rossi che dopo avermi rapidamente educato sull’uso del pulmino ed avermi portato a destinazione presso il mio alloggio mi lasciava le chiavi del suo “Goldrake” e mi augurava un caloroso in bocca al lupo prima di recarsi in spiaggia a Laigueglia.
Era il primo di una lunga serie di viaggi fatti poi da dormiente alla sua destra.
Quella stessa mattina passavo dal giornalaio sotto casa per chiedere se in quell'edicola per caso arrivasse il settimanale SuperBasket.
“Qui Superbasket non mancherà mai” mi rispose il ragazzo con un tono forte, sicuro ma soprattutto gioioso per aver incrociato un altro appassionato della palla a spicchi come lui.
Avevo conosciuto appena Paride Squarotti inseparabile amico di tante chiacchierate in questi anni in Riviera e da quest’anno responsabile statistiche e Ministro dei Trasporti al Pool.
E' da poco trascorsa la notte tra il 30 Giugno ed il 1 Luglio e…sono reduce da una cena con amici.
Tre anni fa dopo esser stato accolto al mio esordio sempre a tavola dalle stesse persone dicevo…sono reduce da una cena con la società.
Già questa mia mutata percezione sarebbe sufficiente a spiegare cosa hanno rappresentato per me anni di permanenza a Loano.
Qui Qqq
Sono passati tre anni intensi, tre anni dove ogni giorno mi sono sentito sempre più grande e sempre più legato emotivamente alle persone ed questo luogo.
Sono trascorsi tre anni in cui ho vissuto una crescita umana e lavorativa enorme, tre anni in cui ho avuto il piacere di vedere questa società svilupparsi in modo parallelo.
E’ veramente lunga la lista delle persone che mi sento di ringraziare per il periodo vissuto qui.
Non posso che partire da Stefano, il mio Presidente.
Il ricordo più bello che conservo di questo periodo sportivo è l’abbraccio con lui, dieci secondi dopo la sirena della finale promozione.
Ho spesso pianto nella mia vita per la tristezza, sognavo da sempre di piangere per la gioia di una vittoria. Ebbene se quel giorno il mio desiderio si è realizzato lo debbo principalmente a lui.
In un mondo dove abbondano ipocriti e sciacalli, falsi ed avvoltoi non è facile trovare persone che rispettano il ruolo, credono ed investono sulle tue qualità, ti supportano costantemente nei momenti difficili.Sono sicuro che dal primo giorno che sarò via si invertiranno i termini del rapporto, non sarà più lui da Presidente a cercare il suo Coach invano sveglio alle 7.30 del mattino per chiedergli notizie dell’allenamento del giorno prima viceversa sarò io ad accompagnarlo nei suoi viaggi lavorativi chiedendogli di tutto ma fondamentalmente palesando principalmente il bisogno di sentire un Amico.
Debbo ringraziare Danilo Spedaliere perchè senza la sua intercessione non sarei stato qui e non avrei mai vissuto questo splendido ambiente.
A Marco Prati, invece, più che un ringraziamento faccio una richiesta.
Spero che mi seguirai a distanza perché avrò sicuramente bisogno del tuo supporto dopo ogni sconfitta cosi come del tuo freno dopo ogni vittoria.
E intanto mi chiedo chi mi costringerà “forzatamente” a stare calmo in panchina adesso che non ci sarà Piero, il nostro sergente di ferro. Mi sa che prima di partire mi toccherà fargli visita nel suo “ufficio” di Cogoleto per spiegargli che non si può essere in due ad invadere il campo, a protestare con gli arbitri, a maledire i giocatori per un'errore ma che se non ci fosse stato lui…il primo sarei stato io e ben volentieri!!!
Debbo ringraziare Marco Costa, prezioso e fedele assistente, collante speciale di una panchina…per chi non l’avesse ancora capito…sempre sull’orlo di una crisi di nervi!!!
E il FisioMago Michele? Non lo dimentico.
Tutti lo elogiano per il lavoro fatto sui muscoli degli atleti, io invece voglio ringraziarlo perché più che un fisioterapista è stato un piccolo psicologo, sempre pronto in fondo alla panchina a raccogliere segnali e comunicarmeli in tempo reale.
Voglio esprimere riconoscenza al vicepresidente Nicola Saponara, altro esempio raro di persona corretta e squisita.
Nonostante abbia trascurato spesso le mie mansioni presso la sua Finale Basket a causa dei molteplici impegni con il Pool non mi ha mai fatto sentire in difetto, anzi mi ha sempre sostenuto e coccolato…”hai fatto 30 e 31, visto che ti trovi adesso fai anche 32...” la sua frase beneaugurante prima della finale promozione contro Follo che non dimenticherò mai.
Voglio ringraziare i ragazzi, praticamente in tre anni li ho allenati tutti dagli anziani Penè e Ciarlo  ai più piccoli dei 96’.
In questi tre anni siamo cresciuti veramente tutti ed io sono stato il primo a crescere grazie a loro, grazie ai dubbi che mi hanno creato in ogni allenamento e grazie alle difficoltà di gestione che mi hanno provocato in ogni partita.

Dalle sconfitte (poche) in cui siamo caduti abbiamo ricavato sempre maggiore motivazione per raggiungere le vittorie (tante) ed i momenti di tristezza vissuti (pochi) sono stati necessari per gustare appieno gli attimi di gioia (tanti).
Assieme abbiamo condiviso valori come lo spirito di gruppo, l’umiltà ed il sacrificio, ideali grazie al quale abbiamo costruito squadre che distinguendosi dentro e fuori i confini della regione hanno raccolto, prima che i risultati, attestati di stima e apprezzamento per il lavoro messo in mostra.

La lista delle persone è lunga e mi rendo conto di averne già dimenticato altre.
Ci tengo ad esprimere gratitudine, infine,a  tutti i dirigenti, collaboratori, genitori o semplici appassionati che dal primo giorno mi hanno trasmesso il loro affetto facendomi sentire in famiglia e rendendomi la distanza da casa e dalla mia terra soprattutto all’inizio meno faticosa.

Come spesso mi capita, la mano ha preso a scrivere da sola ed è oramai alba, dalla finestra della mia casa inizia a scorgersi il sole e si prefigura un’ottima giornata.
E’ il segnale giusto per ricominciare, è tempo di cercare una nuova sfida…ovviamente da vincere…anche grazie al vostro supporto a distanza!!!
A tutti Voi un GRAZIE e chissà….un arrivederci a presto!!!