Non basta un cuore immenso, il Pool deve arrendersi nel supplementare in gara 2 di Finale. Sabato gara 3 al PalaGarassini!!!

Serie C Liguria - Finale Promozione Gara 2

Mec Vara Follo - Azimut Pool 2000 Loano 86-84 dts

Basket Follo:

Valenti 10, Cavazzon 20, Ferrari 30, Mariani 11, Canini 12, Val n.e., Battista 1, Grignolio n.e., Giuliani 2, Vernazza n.e. All. Gioan

Pool 2000 Loano:

Villa 6,  Prato 9, Giulini 3, Cerutti 6, Bussone 10, Manuelli 30, Ferrari n.e., Cacace 18, Nicoletti 2, Pichi All. Costagliola Ass.All. Prati-Guarnieri

Arbitri:Mazzella-Empoldi Parziali: 19-14; 21-22; 23-16; 6-20; 17-12

Un Pool dal cuore immenso si arrende al supplementare in gara 2 di finale promozione dopo una partita palpitante, ricca di colpi di scena,capace di recuperare correggendo in corsa i propri errori ma sulla quale pesa , più del dovuto,  un arbitraggio assolutamente  non all'altezza della situazione causa un metro di giudizio incerto,confuso e soprattutto mai coerente.

Al via i locali offrivano una partenza simile a quella di gara 1, nei primi tre possessi gli spezzini collezionavano tre canestri costringendo al timeout immediato lo staff tecnico loanese (7-0). Era una tripla di Giulini a rompere il ghiaccio e mettere in gara i bianconeri, un ispirato Manuelli con sette punti trascinava i suoi sino al primo vantaggio (11-12) prima di lasciare il campo a causa del secondo fallo fischiato. La squadra del Presidente Amadori menomata gravemente per l'assenza del proprio capitano Bambini - stagione finita per lui - reagiva prontamente ed infilava un nuovo parziale di 8-2 chiuso da Ferrari (19-14).

Ad inizio secondo quarto era ancora il Pool a rifarsi sotto, l'entrata di Prato e Cerutti dalla panchina dava verve ed incisività alla squadra ed i loanesi con le penetrazioni dei piccoli riuscivano a impattare nuovamente l'incontro (19-19). Il ritorno in campo di Manuelli segnava il nuovo strappo a favore degli ospiti  che per la seconda volta mettevano il naso avanti nella gara (24-27). Cavazzon era però micidiale nel punire ogni errore loanese, i contropiedi sbagliati dai bianconeri diventavano occasioni di tripla per il cecchino spezzino (31-30). L'altalena nel punteggio però non si arrestava, un canestro di Cerutti ed un'azione da tre punti di Manuelli permettevano il nuovo allungo ai bianconeri sul 31-35 ma proprio quando questi sembravano esser vicini a girare totalmente l'inerzia della gara a proprio favore ci pensavano Valenti e Ferrari a punire ogni disattenzione, una tripla di quest'ultimo dopo un pick&pop permetteva ai locali di andare negli spogliatoi sul punteggio di 40-36.

La contesa cambiava  protagonisti nella ripresa, mentre Mariani e Canini raccattavano punti nel pitturato era Cacace a tenere a galla i suoi. Un suo canestro segnava il 52-48 a 4' dalla fine del quarto, l'equilibrio però veniva spezzato da un nuovo break dei padroni di casa abili a sfruttare a differenza dei loanesi i continui viaggi dalla lunetta. Il parziale di 63-52 di fine quarto si allungava sino al massimo vantaggio di +14 sul 66-52 al 32'.

Da li iniziava una clamorosa rimonta del Pool. Un canestro di Villa da sotto era rapidamente seguito da uno di Manuelli (66-56), i bianconeri riprendevano fiducia ed allungavano la propria difesa pressing mettendo in ansia i locali.

 Il parziale era clamoroso(20-2 per Loano) con l'aggancio che si concretizzava sul 68-68 ad 1'47" grazie a due liberi di Prato ed aumentava sino al 68-72 grazie ad una penetrazione di Manuelli a 52" dalla fine . Qui diventava protagonista il Sig. Mazzella di La Spezia che prima sanzionava Pichi con un "fallo di confusione" permettendo a Mariani di fare 1/2 dalla lunetta (69-72) poi di fatto trasferiva il possesso successivo ai locali per un presunto fallo in attacco di Manuelli ai danni di Valenti su un contatto mai sanzionato nei precedenti 39' di gara. Nell'azione successiva ancora fallo del solitamente energico Pichi su venialissimo contatto sul perimetro con Loano in bonus e 2/2 di Ferrari che portava il locali a meno 1. L' 1/2 dalla lunetta di Manuelli (71-73) non portava al possesso pieno e con 5" da giocare e rimessa dal fondo era bravo Ferrari a punire cinicamente un ritardo nell'accoppiamento difensivo aprendosi sul blocco e mettendo dentro il tiro del supplementare dall'angolo sulla sirena (73-73).

Il primo canestro dei supplementari era di Bussone (73-75). Il Follo non ci stava, l'esperienza degli uomini di coach Gioan si faceva sentire e Cavazzon&Ferrari diventavano gli artefici del nuovo break (82-76) . Coach Costagliola era cosi costretto alla sua ultima sospensione quando a mancare erano 1'35" dalla fine, i bianconeri ancora una volta dimostravano il proprio carattere e trovavano la forza di rifarsi sotto. A 20" dalla fine era ancora l'1/2 di Prato dalla lunetta ad avvicinare ad una sola lunghezza i propri (84-83), Follo sbagliava in attacco ma con 14" da giocare Bussone  calpestava la linea laterale su scarico di Cacace.

 Nel possesso successivo Cavazzon prendeva fallo e con 1/2 riportava i propri sull' 85-83 preludio all'altra discussa azione nella quale Manuelli lanciato solitario per il possibile canestro del pareggio a 7"dalla fine vedeva franargli addosso Cavazzon. Per l'arbitro Mazzella era fallo ma non antisportivo, Manuelli faceva 1/ 2 dalla linea della carità (85-84) e cosi arrivava anche l'attimo di gloria per il nuovo entrato Battista nel mettere il tiro libero della vittoria quando a mancare erano oramai 1" e 36 decimi dalla fine. La preghiera di Villa non toccava neanche il ferro ed il Follo poteva esultare per la nuova battaglia  vinta nella serie. 

"Purtroppo il livello arbitrale della nostra regione,fatto salve poche eccezioni, e' drammatico-commenta il presidente Dellacasa- Verrebbe da dire che la Liguria,che e' l'unica regione Fip d'Italia con incremento di praticanti sia nel maschile che nel femminile e che tecnicamente sta compiendo grandi passi in avanti con realta' di serie A femminile e giovanili rispettate sul territorio nazionale come noi,Cap e Spezia deve fare i conti con una capacita' , una preparazione,una professionalita' e una istruzione arbitrale rimasta al palo da anni. Non mi stupisco,pensando che chi doveva formare istruttori e arbitri nell'ultimo quinquennio era affaccendato a inseguire giochi di potere culminati in processi che,per prescrizione,non faranno pagare alcuno. I vertici CIA attuali hanno la capacita' e da tempo l'appoggio del Comitato Regionale per trovare,proporre e realizzare soluzioni al piu' presto perche il movimento ha bisogno di una classe arbitrale forte,credibile e rispettata.

Per tornare a noi, come direbbe la Serracchiani, se il PD vince nonostante il PD,anche noi dobbiamo vincere le due partite in casa nonostante tutto,portare la serie 2-2 e tornare a Spezia sabato 8 alle ore 18 a giocarci gara 5. Per farlo bisogna giocare una partita alla volta,a cominciare da sabato,migliorando quello che anche in gara due abbiamo comunque sbagliato"

"Abbiamo perso un'altra battaglia ma non la guerra, siamo feriti ed amareggiati ma non morti - prosegue coach Costagliola - Sabato si torna in territorio amico, sul parquet che ci vede sudare ogni giorno dal 30 di Agosto e sul campo di cui conosciamo ogni angolo. Vogliamo giocare in una bolgia  dantesca, questi ragazzi si meritano il sostegno massimo ed il pubblico deve sostenerci nell'impresa. Il gap con l'avversario si sta riducendo battaglia dopo battaglia, adesso siamo spalle al muro ma con un sogno ancora vivo. Bisogna crederci."

L'appuntamento per tutti i tifosi loanesi ed appassionati savonesi dunque è per Sabato 1 Giugno alle ore 21.00 al PalaGarassini di Loano. Spingere con il proprio sostegno i ragazzi verso la vittoria non è un'opzione ma un'imperativo, lo merita questa squadra che sfidando ogni pronostico sta cercando un'impresa ai limite del possibile.

Un Pool a corrente alternata si arrende nella prima di finale al Follo. Mercoledi sera la replica al PalaMariotti di La Spezia.

Serie C Liguria - Finale Promozione - gara 1
Mec Vara Follo - Azimut Pool Loano 81-69
Follo: Valenti 24, Bambini 5, Cavazzon 6, Ferrari 24, Mariani 18, Canini 4, Grignolio n.e., Vernazza n.e., Val n.e., Battista n.e. All. Gioan
Pool Loano: Villa 6, Prato 4, Cerutti 5, Bussone 18, Giulini 2, Manuelli 10, Ferrari n.e., Cacace 10, Nicoletti 2, Pichi 12 All. Costagliola Ass. All. Prati-Guarnieri
Arbitri:Romani-Rezzoagli Parziali: 26-12; 8-18; 24-19; 23-20

Il Follo rispetta le previsioni della vigilia e si aggiudica gara 1 di finale promozione, il Pool impatta la serie finale con eccessivo timore reverenziale e nonostante un prodigioso recupero a cavallo dei quarti di mezzo deve alzare bandiera bianca rispetto alla maggiore solidità fisica ed esperienza dei locali. 
Il PalaMariotti presenta subito un buon colpo d'occhio ed il ritmo di samba scandito dalla tifoseria biancoceleste trascina gli spezzini in un avvio veemente, 8-0 nei primi quattro possessi e 16-3 al 5' minuto di gioco con un Ferrari infallibile con 10 punti. I bianconeri faticano ad aggredire la gara difensivamente ed in attacco non riescono a penetrare nelle strettissime maglie ospiti, i locali cosi allungano il vantaggio sino al +16 (24-8) prima di chiudere il primo quarto sul 26-12, un break capace di ammazzare chiunque ma non la giovane squadra loanese. Al rientro in campo dopo il primo tempino i bianconeri riorganizzano le proprie fila, passano alla difesa pressing a zona ed iniziano a mettere polvere negli ingranaggi dell'oliata macchina dei locali. Gli ospiti si sbloccano anche in attacco grazie alle buone iniziative di Pichi e Bussone poi sul 28-21  sprecano un paio di possessi in contropiede per l'eccessiva foga e vedono saltare il possibile aggancio. Dopo un time out chiamato dallo staff tecnico però i bianconeri tirano il fiato e mostrano le migliori cose,  il finale di secondo quarto è di marca loanese , tre punti di Villa e due di Prato permettono ai ponentini di andare negli spogliatoi sotto di 4 lunghezze ma con l'inerzia a favore (34-30). Il trend della partita non cambia nel terzo parziale, dopo i primi minuti in cui il vantaggio spezzino rimane immutato i bianconeri accelerano e grazie a due lampi di Manuelli e Cacace mettono la testa avanti (40-41),  la gara  vive una fase di equilibrio sino a 4' minuti dalla fine momento dal Fabio Valenti, ex di turno assieme ad Alessio Mariani, prende la squadra tra le mani e con tiri da tre, penetrazioni ed assist trascina i propri al nuovo vantaggio sul 58-49 in chiusura di terzo quarto. Tutto da rifare per i ragazzi di coach Costagliola che nell'ultimo quarto provano l'ennesimo rientro, due triple di Pichi mantengono lo svantaggio sotto le dieci lunghezze ma è l'ultimo sussulto di orgoglio perchè successivamente Follo si dimostra squadra solida ed esperta, Valenti e Cavazzon ghiacciano la palla e conducono in porto gara 1 di questi playoff. Il finale recita 81-69, Mercoledi sera alle 21.15 si replica nuovamente al PalaMariotti di La Spezia. 

Il commento di coach Costagliola nel dopopartita di gara 1:
"Abbiamo approcciato la partita con eccessivo timore ma siamo stati bravi a rimetterci in carreggiata successivamente. La partita ci è scappata via nel nostro momento migliore, gli errori più gravi li abbiamo compiuti in quel momento e su quelli dovremo riflettere. La sensazione è di avere margini di miglioramento da esplorare, paradossalmente questa sconfitta più che affossarci rafforza la convinzione di esser di fronte ad una serie aperta e non impossibile."

Programma settimana dal 27/5 al 2/6.

Inizia il countdown verso la finale!!! Coach Costagliola: "Ci vuole fantasia per sognare in grande!"

"Ancora tu?!? Non dovevamo rivederci più?!?"
Come nella canzone di Lucio Battisti, la storia si ripete!!!
Sarà ancora Pool Loano - Basket Follo, infatti,  a decidere chi sarà la vincente di questa stagione emozionante nel massimo campionato ligure, ancora una volta in palio l'accesso alla serie C Dilettanti.
Una serie nazionale calcata da entrambe le squadre nella scorsa stagione - il derby si chiuse 1-1 con le due squadra violare i rispettivi fortini - ed abbandonata al termine di due percorsi differenti ma con medesima fine. Dopo un anno di purgatorio le due franchigie sono sono nuovamente li, alle porte del paradiso, ma ancora una volta solamente una potrà varcarne l'uscio e conquistare l'agognata meta.
Gli spezzini sono stati costruiti in estate per raggiungere questo obiettivo, il Presidente Amadori non ha lesinato spese anche questa volta e dalle macerie dello scorso anno è ripartito con una squadra rinnovata  a partire dalla guida tecnica. In riva al Magra a gestire l'orchestra è stato chiamato Danilo Gioan, coach esperto con militanza nei campionati nazionali sia maschili che femminili, con ottima conoscenza della realtà locale anche giovanile ed abile interprete dei sentimenti dei suoi atleti visto il buon passato da giocatore. Le uniche tre teste uscite salve dall'epurazione operata in estate sono il pivot Alessio Mariani, ritornato in campo a Dicembre dal grave infortunio occorsogli nel finale di stagione scorsa, l'ala tuttofare Canini ed il capitano di mille battaglie Bambini, ultimo reduce anche della squadra che fronteggiò i bianconeri nell'epica finale del 2010. A far compagnia ai tre confermati dal mercato estivo  sono arrivati il talentuoso play Valenti, l'ala tiratrice Cavazzon e l'ala-pivot Ferrari (18 di media in C1 a Sarzana lo scorso anno), un vero e proprio tris d'assi per la categoria calato dalle mani dell'appassionatissimo Amadori con il chiaro obiettivo di sbarigliare la concorrenza e puntare per l'ennesima occasione al taglio di retina tanto desiderato. Sia nel 2010 che nel 2011, infatti, dopo aver dominato la regular season il sogno si è infranto in gara 5 di finale playoff, a svegliare gli spezzini e farli cadere in un incubo ci pensarono prima i loanesi poi l'anno successivo gli "odiati"cugini di Sarzana. In entrambe le occasioni una festa dello sport e del basket con palazzetti pieni e ribollenti di passione per le giocate dei rispettivi beniamini.
Anche questa volta non sarà diverso, in casa Follo fervono i preparativi per rendere il PalaMariotti un catino bollente per le prime due gare della serie in programma Domenica 26 e Mercoledi 29 mentre in casa Pool in realtà si gioca di scaramanzia e si spera che il detto "non c'è due senza tre" riferito alla terza possibile finale persa dai logici favoriti valga anche per questa occasione.
"Durante la stagione, scherzando ogni volta che ci siam incontrati - commenta coach Massimo Costagliola - il Presidente Amadori e suo figlio Andrea non hanno perso occasione di manifestare il desiderio di rivivere una serie finale come quella del 2010. Noi abbiamo preso la battuta sul serio ed adesso eccoci qui a rispettare una promessa data. Adesso speriamo in un finale diverso, sinceramente arrivare sino a gara 5 metterebbe troppo sotto stress le coronarie di molti ed almeno noi non vogliamo avere sensi di colpa. Battute a parte,visto il buon rapporto, la stima ed il rispetto esistente tra società e staff tecnici sono sicuro che saranno delle bellissime feste dello sport, uno spot ideale per tutto il basket ligure e per un movimento in enorme crescita negli ultimi anni.
I bianconeri, dunque, saranno di fronte all'ennesima "mission impossible" di questi playoff.
Partiti nella griglia da settimi con un normale bilancio di 14 vinte e 12 perse, i ragazzi cari al Presidente Dellacasa dopo aver superato un periodo di appannamento verso metà Marzo sono sbocciati con l'arrivo del sole e della primavera escludendo nella post season subito alla "bella" il Cus Genova, seconda della classe,  per poi superare ogni più rosea previsione sbaragliando nettamente per 3-0 la concorrenza del Red Basket Ovada, arrivato ai playoff con i favori del pronostico dopo la serie di 11 vittorie consecutive. Anche nel 2010 i loanesi arrivarono alla finale da "underdog" ma la matrice ancora più giovane della compagine savonese in questa stagione, 17,6 anni di media, pone la squadra allenata da coach Costagliola in una veste ancora più da outsider.
Numeri alla mano non ci dovrebbe essere competizione. Gli spezzini hanno chiuso la stagione regolare con un record di 24 vinte e 2 perse, l'ultima sconfitta risale al 16 Dicembre scorso contro la Pall.Vado momento dal quale hanno inanellato una serie di 19 partite vinte consecutive. Il differenziale tra i 1951 punti fatti (74 di media) e i 1607 subiti (61 a gara) rende ancora più chiara l'idea di quanto sia stato forte il dominio espresso su questo campionato dai ragazzi di coach Gioan cosi come non inducono alla fiducia i due precedenti in stagione finiti entrambi a favore degli spezzini per 80-54 all'andata e 65-72 al ritorno.
Un percorso, dunque, totalmente opposto a quello avuto dai ragazzi di coach Costagliola durante la stagione:"Alla prima contro il Cus Genova negli spogliatoi dissi ai ragazzi che mentre nei playout si gioca per salvarsi e finire presto la stagione, nei playoff bisogna fare quanto più strada possibile gareggiando per vincere. Adesso che siamo in finale a maggior ragione vale il concetto.  Abbiamo collezionato belle figure ed abbiamo già ricevuto una buona dose di complimenti, in finale però si gioca solo per vincere. Alla determinazione accompagniamo la consapevolezza. Realisticamente abbiamo poche chance di spuntarla, statistiche e percentuali alla mano non sappiamo quante possibilità abbiamo di vincere una gara, figurarsi due ovvero le tre necessarie per conquistare la promozione. Bisognerà inventarsi qualcosa.  
E studiando le varie possibilità per superare i nostri limiti abbiamo scoperto una singolare teoria di un matematico Olsen sul quale poggiare la nostra fiducia. Nelle prossime settimane far accadere il più alto numero di eventi imprevedibile sarà il nostro compito."




Il primo appuntamento con l'imprevisto è per Domenica 26 Maggio. Palla a due alle ore 18.00 al PalaMariotti di La Spezia , arbitreranno la gara i sig.ri Romani e Rezzoagli. La successiva replica è prevista per Mercoledi 29 alle ore 21.00 sempre presso il palasport spezzino mentre si tornerà a giocare in terra loanese Sabato 1 giugno alle ore 21.00.

Definite le date della Finale Promozione, si inizia Domenica a La Spezia alle ore 18, Gara 3 a Loano Sabato 1 Giugno alle ore 21.00!!!

In accordo tra le due società è stato definito il calendario con le date della finale promozione per la C Dilettanti tra Mec Vara Follo ed Azimut Pool Loano:
Gara 1       Domenica 26 Maggio ore 18.00 - PalaMariotti La Spezia
Gara 2       Mercoledi 29 Maggio ore 21.15 - PalaMariotti La Spezia
Gara 3       Sabato 1 Giugno ore 21.00 PalaGarassini Loano
Ev. Gara 4 Martedi 4  Giugno ore 20.45 PalaGarassini Loano
Ev. Gara 5 Sabato 8 Giugno ore 18.00 PalaMariotti La Spezia

Programma settimana dal 20/5 al 26/5.

Questione di fortuna!!! Il punto di vista del Presidente.

D'improvviso tutte le tessere sono andate al loro posto. Il cubo di Rubik!!! Difficile,ma che soddisfazione e' quando tutte le facce sono completate? 

In un mese,dal 16 aprile al 15 maggio ,11 partite,9 vittorie et voila' ogni cosa e' scivolata nella casella giusta. Scagli la prima pietra chi avrebbe scommesso un soldo su questa striscia. Forse solo papà Nicoletti........(ma non vale,per lui e' sempre così)

Addirittura abbiamo un piccolo rimpianto per non essere andati avanti nell'Under 19 solo per un supplementare che ha consentito ad Arona di vincere a Casale. Un tiro libero,un canestro non fatto da di Di Prampero tenuto seduto nelle ultime azioni. Altrimenti anche li avremmo detto la nostra perché Torino,che ha preso il nostro settimo posto,ha poi vinto bene lo spareggio,e' passata all'interzona e giocherà le finali dalla prossima settimana. 

Ma come avremmo fatto poi a calendarizzare il tutto?!? Sarebbe stato un bel rompicapo!

Un davvero piccolo rimpianto perche' come lamentarsi quando al 15 di maggio sai che la stagione non finirà prima del 13 giugno ed almeno si giocheranno altre 6 partite così significative ?

La sconfitta di gara 2 a Genova con il CUS ci ha dato consapevolezza ed energia.

Da li non ci siamo ancora fermati,vincendo le successive 4 gare di C di cui  3 in trasferta, passando da secondi al concentramento di Salsomaggiore e mettendo a segno un back to back under 17 forse irripetibile e molto difficile perché, rispetto alla sbarazzina spensieratezza dell'anno scorso,questa volta sapevamo che erano Udine e Padova a dover ribaltare il pronostico, clamorosamente eravamo noi i secondi favoriti anche se nessuno osava dirlo. Ma tutti sapevamo, e giocare con la pressione addosso e' tutta un'altra cosa di quando non si ha niente da perdere. Anche questo e' stato sperimentato e sarà molto utile ad ognuno in futuro.

Così come gara 3 con Ovada quando nei primi due quarti ansia e frenesia di chiudere 3-0 per evitare sorprese ci e' costata una decina di facili realizzazioni da sotto mancate , mantenendo in equilibrio una partita che non doveva esserlo come poi e' stato nel secondo tempo

Ora siamo dietro alla preparazione di questo ultimo mese dell'ennesima stagione che non finisce mai. E siamo contenti. Perché ogni cosa che succederà da qui in avanti saranno tanti flash che si sommeranno ai precedenti e che tutti noi ci porteremo dietro per sempre, soprattutto i ragazzi  perché hanno fatto davvero tanta fatica lasciando casa da qualche anno, adattandosi in foresteria, studiando, viaggiando, allenandosi, giocando, superando momenti difficili spesso da soli. Oppure viaggiando avanti e indietro su improbabili Ford. Senza dimenticare i "locali" ,assorbiti da un'attività che non ha consentito le alternative che alla loro età certo non sarebbero mancate.

E non deve essere stato semplice neppure per le loro famiglie e i "cuori di mamma" che conosco bene.

Ma, proprio per questo, bisogna sapere che nulla capita per caso e che la fortuna non esiste. Fortuna e' farsi trovare preparati quando l'opportunità passa.               E non sai quando passera' e quindi devi prepararti sempre e bene.

Fortuna e' quando il talento e la dedizione incrociano l'occasione e l'afferrano. 

Se questa e' la fortuna (e lo e') complimenti a tutti per essere stati così fortunati.

P.S. : dimenticavo , siamo contenti si , ma non è ancora finita!

Highlights Azimut Pool Loano - Red Basket Ovada Semifinale Gara 3

Prosegue il momento magico per il Pool, vince gara 3 contro Ovada e raggiunge Follo in finale promozione!!!

Serie C Liguria - Semifinale Playoff - Gara 3

Azimut Pool 2000 Loano - Red Basket Ovada 71-55
Pool Loano:
Villa 6, Prato 2, Cerutti 4, Bussone 10, Manuelli 32, Zavaglio, Ferrari ne, Cacace 7, Nicoletti 5, Pichi 5 All. Costagliola Ass. All. Prati-Guarnieri
Red Basket Ovada:
Mozzi 8, Gaido, Camisasca, Aime 11, Grazzi 10, Talpo 6, Foglino, Marangon, Maldino, Mossi 20 All. Brignoli
Arbitri: Gonella-Metti Parziali: 20-16; 15-18; 20-9; 16-12

Il Pool continua il suo "magic moment" e nonostante una prestazione meno brillante rispetto alle ultime uscite riesce a superare ancora una volta Ovada ed a cogliere cosi l'accesso alla finale. A distanza di 3 anni la storia si ripete, sarà nuovamente Pool Loano-Follo la serie che deciderà la promozione per la serie C dilettanti, una categoria assaporata da entrambe le franchigie negli ultimi anni ed abbandonata nella scorsa stagione al termine di due retrocessioni balorde. 
Davanti al pubblico delle grandi occasioni i ragazzi cari al Presidente Dellacasa hanno faticato per circa tre quarti prima di piazzare il break decisivo, questa volta Ovada ha provato a gettare il cuore oltre l'ostacolo ed allungare una serie ampiamente compromessa ma si è dovuta arrendere anche per via di una condizione fisica molto approssimativa. 
I bianconeri proponevano la solita partenza a ritmo alto ma a differenza delle precedenti gare peccavano  nella fase di conclusione in transizione, dopo 5 tiri sbagliati era Bussone a rompere il ghiaccio dopo tre minuti di gioco ed a pareggiare il canestro in avvio di Talpo (2-2). L'asfissia dei due attacchi proseguiva sino a 4' minuti dalla fine del primo parziale (6-9), momento dal quale i bianconeri cominciavano a trovare con più regolarità la strada del canestro, otto punti di Manuelli ed un canestro di Bussone in chiusura di quarto permettevano ai loanesi di chiudere comunque in vantaggio il primo parziale sul 20-16. Alle rotazioni ampie dei padroni di casa si contrapponevano quelle ridotte all'osso di coach Brignoli che doveva assistere all'uscita di scena prima di Gaido poi di Marangon per infortunio, i bianconeri spingevano ancora sull'acceleratore ed in più di un'occasione cercavano l'allungo raggiungendo le cinque lunghezze di vantaggio (29-24 al 14', 33-27 al 18'). Ovada non mollava la presa, due conclusioni di Mossi ed una tripla di Aime permettevano agli ospiti di andare negli spogliatoi sotto di una sola lunghezza (35-34). Al rientro dagli spogliatoi si palesava un Pool più sereno e meno ansioso di chiudere subito il conto, l'effetto era una maggiore tranquillità nella fase conclusiva ed un pronto allungo in avvio grazie ad un 4-0 firmato Cacace-Villa (39-34). Ancora Mossi ricuciva sino al 41-41 prima del break decisivo dei bianconeri, Manuelli e capitan Bussone si trascinavano i compagni sulle spalle e nel giro di 3 minuti piazzavano un parziale di 14-2 decisivo per le sorti dell'incontro (55-43). Con 5/10 della squadra reduce dalla massacrante Interzona Under 17 di due giorni prima anche i loanesi palesavano stanchezza e scarsa brillantezza, coach Costagliola centellinava le energie a disposizione raccattando comunque tanta sostanza da Nicoletti, difesa sulla palla da Cerutti e due bagliori di luce da Cacace e Pichi, utili con due loro triple a ricacciare indietro l'ennesimo tentativo di rientro piemontese (67-52 al 36'). Nei minuti finali i bianconeri amministravano senza ulteriore stress il risultato, l'uscita di Manuelli visibilmente provato dalla stanchezza era buona per concedergli il meritato applauso per la sua prestazione da mvp dell'incontro chiusa con 32 punti frutto di 9/15 da due, 2/2 da tre e 8/9 ai liberi e condita anche da 8 rimbalzi difensivi. La partita si chiudeva tra gli applausi calorosi del folto pubblico sul punteggio di 71-55. 
Si va in finale promozione e da domenica 26 Maggio saranno nuovamente emozioni. 

Questo il commento di coach Costagliola al termine della gara e della serie: 
"All'inizio di questa serie nessuno avrebbe puntato su di noi, io però avevo detto di esser pronto a pareggiare qualsiasi scommessa in nostro favore fosse arrivata. Come un genitore assiste alla crescita di un figlio cosi un allenatore percepisce i miglioramenti della propria squadra anche prima di vederli realizzati, mi davano fiducia le sensazioni positive moltiplicatesi quotidianamente nell'ultimo mese. Alcune delusioni patite durante la stagione ci hanno forgiato caratterialmente, gli errori commessi sono stati elaborati in modo positivo ed adesso raccogliamo la meritata soddisfazione di poterci giocare una finale promozione. L'approccio coraggioso con cui abbiamo affrontato le prime due gare sono stati i passaggi decisivi di questa serie. Mentre noi rafforzavamo istante dopo istante la convinzione positiva di potercela fare, negli avversari si sgretolavano le labili certezze costruite in questi mesi di vittorie (11 consecutive). Cosi abbiamo costruito un'impresa, mandando avanti il cuore prima della ragione. La partita di oggi rappresenta un sigillo di maturità acquisita, con la squadra oberata dallo stress fisico per i tanti impegni agonistici (5/10 alla sesta partita in 10 giorni) e mentale per le aspettative di vittoria venutesi a creare in tutto l'ambiente la prestazione non poteva esser eccellente tuttavia siamo stati bravi a rimanere solidi mentalmente, a tenere duro in difesa ed aspettare che arrivasse il momento giusto per colpire in attacco. Abbiamo dimostrato di saper vincere facendo 100 punti ovvero subendone solo 55. 
Adesso ci aspetta una finale promozione e potrà esser solo un piacere giocarla!!!"

Ancora da definire resta il calendario della finale, l'unica certezza è l'inizio della serie che si avrà Domenica 26 Maggio. Da quel momento si osserverà l'abituale svolgimento con le prime due gare da disputare in casa del Follo, miglior classificata, la terza e l'eventuale quarta a Loano prima del ritorno per l'eventuale "bella" a Follo. 

Programma settimanale aggiornato

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Il Pool Loano centra per il secondo anno consecutivo le finali nazionali Under 17!!!

Al termine di tre giorni durissimi il Basket Pool 2000 Loano conquista il pass per le finali nazionali Under 17 in programma a Civitanova Marche dal 10 al 16 Giugno. La società presieduta da Stefano Dellacasa entra così nel ranking delle migliori 16 d'Italia della categoria raggiungendo l'obiettivo per il secondo anno consecutivo in compagnia di soli altri sei club (Olimpia Milano, Casalpusterlengo, Virtus Siena, Virtus Bologna, Reyer Venezia, Junior Casale Monferrato), praticamente il gotha del basket giovanile italiano.
Dopo aver avuto un'esordio timoroso al cospetto della corazzata Casalpusterlengo ed aver ceduto nettamente per 73-50, nella seconda giornata i bianconeri hanno superato la Virtus Padova per 68-53 al termine di una prestazione nervosa molto condizionata emotivamente dai favori del pronostico e dall'obbligo di vincere a tutti i costi per arrivare alla terza decisiva giornata.

Alle 10 del mattino contro Udine, davanti a tanti genitori appassionati accorsi dalla Liguria al PalaLiabel di Salsomaggiore, si e' consumata l'ennesima impresa dei ragazzi cari al Presidente Dellacasa al termine di una partita sofferta, tirata e rimasta in bilico sino agli ultimi due minuti decisivi.
L'avvio si palesava subito molto complicato per i bianconeri, la squadra udinese si dimostrava un rebus per la difesa bianconera con la sua duttilità nei ruoli e l'arbitraggio molto fiscale di fatto non aiutava nella risoluzione. Mentre in attacco erano Zavaglio e Cacace i primi a sbloccarsi, in difesa due falli di Vallefuoco e Nicoletti costringevano lo staff tecnico ad allungare subito le rotazioni. Sull'altro fronte Santini e Bulian sostituivano alla grande il pericolo numero 1 Bellan, costretto anche lui al pino per problemi di falli, e la partita rimaneva in equilibrio sino a metà del secondo quarto quando un paio di canestri di Cerutti sembravano poter dare l'abbrivio necessario ai loanesi per scappare via. Cosi non era poichè grazie al rientro di Bellan ed ai suoi canestri Udine rimaneva incollata sino alla chiusura del primo tempo (31-31). Il leit motiv dell'incontro non cambiava nella ripresa con i bianconeri a fare da lepre ed i friulani ad inseguire, il Pool per ben due volte toccava l'allungo sul +6 ma erano sempre le due ali Bellan e Santini a punire con cinismo dalla distanza ogni minima disattenzione e tenere a galla i propri. L'inizio dell'ultimo parziale si apriva con il punteggio di 47-41, la partita diventava sempre più tattica con i due staff tecnici pronti a lucrare sui limiti degli avversari. Coach Bredeon per gli ospiti chiamava la box&one su Cacace mentre sul fronte bianconero erano Nicoletti e Cacace ad immolarsi nel ruolo di "terzini" sui due bomber avversari. Ne usciva un quarto con le difese a dominare sugli attacchi e cosi si arrivava sino al 53-49 a tre minuti dalla fine. A rompere l'equilibrio tra le due squadre non poteva che essere una giocata di talento. Arrivava cosi il momento di Nicolò Zavaglio che con due triple consecutive, inframezzata da un'azione da tre punti di Bellan, spaccava la gara e regalava l'inerzia decisiva con cui affrontare il minuto finale. Sul punteggio di 59-53 e possesso a favore, i bianconeri non sazi di regalare emozioni decidevano bene però di perdere quattro possessi consecutivi. I ragazzi udinese erano duri a morire e due canestri di Bulian e Santini riaprivano i sogni di gloria dei friuliani (59-57) a 25" dalla fine. Zavaglio subiva fallo e dalla linea della carità dimostrava tanta freddezza nel segnare il 2su2 decisivo per il finale di gara, ergendosi cosi a Mvp indiscusso dell'incontro. 
I restanti secondi diventavano un supplizio in attesa della sirena finale e dell'abbraccio collettivo in campo tra giocatori, staff ed affezionati genitori al seguito. 
La grande famiglia del Pool porta per l'ennesima volta la piccola Loano sulla ribalta nazionale, per il secondo anno consecutivo rappresenterà la Liguria tra le grandi d'Italia!!!

"E' una grande soddisfazione essere tra le 7 squadre che tornano a distanza di 12 mesi alle finali under 17 confermando le qualità di un gruppo che per 8/12 era già presente a Vasto l'anno scorso - commenta con grande euforia coach Marco Prati al termine dell'incontro -  E' motivo di orgoglio per il presidente Dellacasa che tanto dà ai suoi ragazzi e soprattutto un premio per un gruppo che nel corso della stagione ha sostenuto tanti impegni, alcuni giocando da protagonisti in DNG e C 3 partite a settimana, altri sacrificandosi in spazi di allenamento non sempre regolari mantenendo però sempre costante la dedizione e l'impegno. La tre giorni di Salsomaggiore è stata molto difficile soprattutto dal punto di vista emotivo per una squadra che aveva dimostrato nel corso dell'anno di poter ambire alle finali nazionali. La prima partita con Casalpusterlengo con le difficoltà fisiche che ha proposto è stata di fatto la prima sconfitta dell'anno e malgrado fosse giunta al cospetto di una delle pretendenti allo scudetto poteva incrinare le sicurezze del gruppo. A questo si sono aggiunte le difficoltà emotive di affrontare avversarie che sapevamo alla nostra portata come Padova e Udine ma con  difficoltà tecnico/tattiche da affrontare molto diverse. Pur non disputando il nostro miglior basket - prosegue il coach genovese - abbiamo confermato la grande resilienza del gruppo riuscendo a resistere ai momenti in cui le cose andavano male e allungando in entrambe le partite nel finale. La forza di questo splendido gruppo si è vista in ogni incontro, abbiamo avuto giocatori che per un motivo o per un altro hanno avuto dei passaggi difficili durante le gare prontamente superati dopo poco grazie all'aiuto dei compagni.
Sotto stress abbiamo dimostrato ancora alcune resistenze a rispettare i compiti assegnati ma ci lavoreremo. Ora dobbiamo goderci questa qualificazione poi penseremo alle finali da affrontare con la serenità di chi ha raggiunto l'obiettivo di inizio stagione, la consapevolezza di esser più competitivi dello scorso anno e la determinazione nel volere provare a fare qualcosa di più."

Questi i tabellini degli incontri:

Interzona Salsomaggiore - 3 giornata

Azimut Basket Pool Loano - AP Udine 62-57
Basket Pool Loano:
Pichi 6, Zanini ne, Cerutti 10, Brunetto ne, Vallefuoco 5, Zavaglio 24, Cavallaro 2, Cacace 11, Nicoletti 4, Iannace ne, Mastrosimi ne, Valsetti ne all.Prati ass.all. Costa-Guarnieri
AP Udine:
Trevisini 4, Angelin, Cautero, Bulian 8, Paoloni 7, Bon, Andreola, Bon, Bellan 18, Santini 18, Feruglio All. Bredeon
Arbitri: Muoio-Stinazzi Parziali: 14-15; 17-16; 16-10; 15-16

Interzona Salsomaggiore - 2 giornata
Azimut Pool Loano - Virtus Padova 53-68
Pool 2000 Loano:
Pichi 8, Zanini ne, Cerutti 7, Brunetto ne, Valefuoco 11, Zavaglio 8, Cavallaro 5, Cacace 22, Nicoletti 7, iannace, Mastrosimini, Valsetti All.Prati Ass. All. Costa-Costagliola
Virtus Padova:
Desiro 3, Callegari 11, Gallocchio 8, Berto 7, Peghin 5, Calzavara 2, Mwzzini 2, Dalla Libera 2, Salvato 6, Turi, Garavello 3, Malachin 3 All. Omologo
Arbitri: Romiti-Morana Parziali: 16-22; 9-10; 14-17; 14-19

Interzona Under 17 Salsomaggiore Terme - 1 giornata
Azimut Pool Loano - Assigeco Casalpusterlengo 50-73
Pool Loano:
Pichi 14, Zanini, Cerutti 13, Brunetto, Vallefuoco 7, Zavaglio 6, Cavallaro, Cacace 5, Nicoletti 2, Iannace, Mastrosimini, Valsetti 3 All.Prati Ass.All. Costa-Costagliola
Casalpusterlengo:
Del Vescovo, Rossato 31, Gallinari 2, Dijncic, Ivaniuk, Donzelli 10, Maghet 9, Sela, Betti, carena, Diouf 10, Salari 11 All. Andreazza Ass. All. Locardi
Arbitri: Ragazzi-Resca Parziali: 19-13; 19-9; 25-8; 10-20

Programma settimana dal 13 al 19 Maggio.

Il Pool supera Udine nel finale e conquista le finali nazionale Under17 !!!

Interzona Salsomaggiore - 3 giornata
Azimut Basket Pool Loano - AP Udine 62-57
Basket Pool Loano:
Pichi 6, Zanini ne, Cerutti 10, Brunetto ne, Vallefuoco 5, Zavaglio 24, Cavallaro 2, Cacace 11, Nicoletti 4, Iannace ne, Mastrosimi ne, Valsetti ne all.Prati ass.all. Costa-Guarnieri
AP Udine:
Trevisini 4, Angelin, Cautero, Bulian 8, Paoloni 7, Bon, Andreola, Bon, Bellan 18, Santini 18, Feruglio All. Bredeon
Arbitri: Muoio-Stinazzi Parziali: 14-15; 17-16; 16-10; 15-16
A breve commento.

Il Pool supera Padova e domani si gioca contro Udine l'accesso alle finali nazionali!

Interzona Salsomaggiore - 2 giornata
Azimut Pool Loano - Virtus Padova 53-68
Pool 2000 Loano:
Pichi 8, Zanini ne, Cerutti 7, Brunetto ne, Valefuoco 11, Zavaglio 8, Cavallaro 5, Cacace 22, Nicoletti 7, iannace, Mastrosimini, Valsetti All.Prati Ass. All. Costa-Costagliola
Virtus Padova:
Desiro 3, Callegari 11, Gallocchio 8, Berto 7, Peghin 5, Calzavara 2, Mwzzini 2, Dalla Libera 2, Salvato 6, Turi, Garavello 3, Malachin 3 All. Omologo
Arbitri: Romiti-Morana Parziali: 16-22; 9-10; 14-17; 14-19

Sconfitta all'esordio contro Casalpusterlengo all'interzona di Salsomaggiore. Oggi alle 13.00 sfida contro la Virtus Padova.

Interzona Under 17 Salsomaggiore Terme - 1 giornata
Azimut Pool Loano - Assigeco Casalpusterlengo 50-73
Pool Loano:
Pichi 14, Zanini, Cerutti 13, Brunetto, Vallefuoco 7, Zavaglio 6, Cavallaro, Cacace 5, Nicoletti 2, Iannace, Mastrosimini, Valsetti 3 All.Prati Ass.All. Costa-Costagliola
Casalpusterlengo:
Del Vescovo, Rossato 31, Gallinari 2, Dijncic, Ivaniuk, Donzelli 10, Maghet 9, Sela, Betti, carena, Diouf 10, Salari 11 All. Andreazza Ass. All. Locardi
Arbitri: Ragazzi-Resca Parziali: 19-13; 19-9; 25-8; 10-20

Highlights Red Basket Ovada - Azimut Pool Loano Semifinale Gara 2

Le migliori azioni della vittoria in gara 2 del Pool Loano al PalaGeirino di Ovada grazie alle riprese video di Paride Squarotti.

Un Pool forza 100 è corsaro nuovamente ad Ovada. Mercoledi 15 Maggio alle 20.45 primo match point per la finale al PalaGarassini!!!

Campionato Serie C Liguria - Semifinale Gara 2
Piscine Geirino Ovada - Azimut Pool 2000 Loano 65-105
Red Basket Ovada:
Schiavo, Mozzi, Gaido 9, Aime 12, Grazzi 2, Talpo 8, Foglino, Marangon 12, Maldino 7, Mossi 13 All. Brignoli
Basket Pool Loano:
Villa 12, Prato 4, Cerutti 5, Bussone 20, Giulini 17, Ciccione 2, Manuelli 9, Cacace 27, Nicoletti 7, Pichi All. Costagliola Ass. All. Prati-Guarnieri
Arbitri: Catarsi-Medda Parziali: 11-24; 10-27; 18-29; 26-25

Il Pool Loano viola per la seconda volta in quattro giorni il PalaGeirino di Ovada e compie un  passo deciso verso la finale promozione in C Dilettanti. I giovani bianconeri si affermano in maniera ancora più netta e convincente rispetto a gara 1 mettendo la vittoria al sicuro già all'intervallo. Gara definita sin dalle prime battute di gioco con i loanesi a spingere sull'acceleratore, piemontesi a mischiare le carte con una difesa matchup. Villa prosegue il suo buon momento e con quattro punti nel pitturato sblocca la situazione, sull'altro fronte risponde Gaido con due penetrazioni delle sue. Con Manuelli a due falli dopo tre minuti di gioco coach Costagliola trova buone risposte da tutto il collettivo in cui spicca Prato in evidente crescita di condizione, Cacace in attacco si trascina la squadra sulle spalle e con 12 punti è il fautore del primo allungo. Sull'altro fronte Bussone sigilla bene Mossi e la mira generale degli ovadesi ne risente, si arriva alla prima sirena sul punteggio di 11-24. La musica non cambia nella seconda frazione, il Pool gira a mille con tutti gli effettivi mentre Ovada, oltre a pagare l'appannamento fisico di molti dei suoi, vede uscire dal gioco anche Mozzi per un colpo subito durante una penetrazione. Loano spinge forte e con il suo penetra e scarica mette in crisi il sistema difensivo locale, un'azione magistrale chiusa da una tripla di Prato fissa il punteggio sul 14-32  dopo 4' minuti del secondo quarto. Da quel momento è strada in discesa per i bianconeri sino all'intervallo, una tripla di un super Cacace manda le squadre negli spogliatoi su un eloquente 21-51. Partita di difficile interpretazione al ritorno in campo, il Pool rallenta e fa vedere brutte cose per tre minuti di gioco. Serve una sospensione per risvegliare la squadra che da quel momento prosegue costante sino alla fine della gara. La ripresa si gioca per onor di firma, lo staff tecnico decide di risparmiare i quattro Under 17 del gruppo impegnati da domani nell'interzona Under 17 di Salsomaggiore Terme. Rimane il tempo unicamente per apprezzare le antipatiche e gratuite offese in un break di gioco di alcuni stupidi tifosi locali  ai danni di Ciccione, prontamente ripagate da un bellissimo coast to coast del lungo classe 94' di Albenga elogiato dall'applauso di tutta la panchina in piedi. Anche queste son soddisfazioni, soprattutto queste son dimostrazioni di una squadra unita  e vogliosa a questo punto di raggiungere il traguardo della finale. 
Si chiude sul punteggio di 65-105.
Adesso break di una settimana nella serie per l'impegno nel week end degli Under 17 a Salsomaggiore Terme, per gara 3 si ritorna in Liguria con appuntamento Mercoledi 15 Maggio alle ore 20.45. L'auspicio è che tutti gli appassionati accorrano in massa per sostenere la squadra e spingerla verso una vittoria che varrebbe l'accesso alla finale promozione in C Dilettanti. 

Highlights Red basket Ovada - Azimut Pool Loano Semifinale gara 1

Sulle note di Cohiba di Daniele Silvestri, le migliori azioni della vittoria esterna del Pool in semifinale playoff di gara 1 ad Ovada. Si ringrazia Lollo Nicoletti per le riprese video effettuate.

Colpo Pool in gara 1 di semifinale ad Ovada!!! Mercoledi la replica al PalaGeirino alle ore 21.00.

Campionato Serie C Liguria - Semifinale Gara 1

Piscine Geirino Ovada – Azimut Pool 2000 Loano: 77-96

Red Basket Ovada: Mozzi 5, Gaido 13, Aime 14, Grazzi 8, Talpo 16, Marangon 2, Mossi 19, Maldino, Camisasca ne. Foglino ne. All.: Brignoli. Ass.: Barbieri.

Pool Loano: Villa 8, Prato, Cerutti 8, Bussone 9, Giulini 6, Manuelli 34, Cacace 22, Pichi 9, Ferrari, Zavaglio. All.: Costagliola di Fiore.

Arbitri: Rezzoagli-Nuara Parziali: 21-28; 39-43, 58-72, 77-96.

"Stay foolish, stay hungry", siate affamati e siate folli!!! I ragazzi cari al Presidente Dellacasa incarnano la morale resa celebre da Steve Jobs nel suo famoso discorso recitato alla Stanford University in onore della consegna della laurea honoris causa e con una prestazione superba sbancano Ovada realizzando la sorpresissima di giornata. I giovani bianconeri, ben lungi dall'esser appagati di aver superato il Cus Genova nel primo turno ed aver raggiunto la semifinale, azzannano subito la gara alzando ritmi di gioco e difesa a livelli vertiginosi. I piemontesi hanno tanta qualità nelle mani e tanti punti nella fase di transizione offensiva, la partita diventa subito un catch&shoot interpretato bene da ambo le squadra. Coach Brignoli propone immediatamente la difesa a zona pari ma i bianconeri sono bravi ad attaccarla con pazienza ed equilibrio distribuendo le occasioni tra gioco interno e perimetro. Villa conferma i progressi nel gioco vicino canestro e con due semiganci sigla quattro punti importantissimi, a lui risponde un Mossi ben carico con due triple dalla distanza (10-10). Il primo strattone alla partita del Pool arriva con una tripla di Giulini dopo un'assistenza di Manuelli (10-16), la partita prosegue sul tema del corri&tira con gli attacchi delle due squadre a prevalere sulle difese. Due punti di Manuelli in penetrazione chiudono il primo parziale sul 21-28. I bianconeri aumentano il loro vantaggio in avvio di secondo quarto, Manuelli taglia a fettine la difesa locale ed un tap in di Pichi sigla il 23-34. I loanesi continuano ad attaccare bene ma peccano di efficacia, i biancorossi con la loro esperienza ne approfittano e grazie a due triple di Aime ricuciono lo svantaggio sino al 37-39.  Il finale di tempo è ancora di marca Pool con due canestri di Manuelli che mandano le due squadre negli spogliatoi sul 39-43. Giulini con la sua seconda tripla di giornata apre le danze al rientro in campo (39-46), la partita  vive per tre minuti un momento di equilibrio sino al nuovo allungo ospite. Manuelli ispira mentre Pichi dimostra di aver imparato la prima lezione del manuale da giovane pivot siglando due appoggi di sinistro da sotto (47-57). Il break bianconero prosegue con una tripla dall'angolo di Cacace  (47-60) e due nuove serpentine di Manuelli in campo aperto, i piemontesi sentono il colpo ed iniziano ad affidarsi ad isolate iniziative individuali in attacco. Il Pool vola sul 47-63. Quando Mossi&C. riprendono la mira, i loanesi resistono ed arrivano al finale di terzo quarto con il vantaggio praticamente immutato sul 56-70. Coach Brignoli, dopo aver visto saltare prima la zona poi la difesa ad uomo, cerca di mischiare ancora le carte  provando una matchup e lanciando un atipico quintetto con Talpo da falso pivot. Sono le iniziative dell'ala alessandrina a tenere in vita i biancorossi in avvio di quarto tempo ma il Pool risponde colpo su colpo e non molla la presa nemmeno quando prima Aime poi Gaido con due triple sembrano scalfire la sicurezza dei giovani bianconeri riportando i locali sotto le 10 lunghezze di svantaggio (71-79). Cacace però sente la gara e vede il canestro come una vasca, una tripla dell'ala classe 96' sul cambio di fronte ricaccia indietro gli ospiti. I bianconeri sentono la paura di vincere e sprecano alcuni possessi sparacchiando dalla distanza,  i piemontesi cercano di approfittarne giocando all'arrembaggio ma dopo la sospensione chiamata dallo staff bianconero i liguri riprendono solidità e fermezza.  L'ultimo minuto è buono per assistere alla meritata uscita anticipata dal campo di Cacace (22 punti +14 rimbalzi con 4/5 da tre) e Manuelli (34 punti con 14/20 da due, 4 assist e 5 rimbalzi), trascinatori alla pari di un Pool dimostratosi affamato e folle!!! 

Gara 1 di semifinale si chiude sul punteggio di 77-96, mercoledi si replica alle ore 21.00 nuovamente al PalaGeirino di Ovada e c'è da esserne sicuri sarà un'altra battaglia. 

Soddisfatto per la prestazione dei suoi ma con i piedi ben piantati in terra si dimostra coach Costagliola al termine della gara: "Mi e' piaciuto il modo in cui i ragazzi hanno affrontato la partita, ci vuole sempre un pizzico di "lucida follia" per compiere delle imprese e noi ieri abbiamo dimostrato di possederne. Adesso non dobbiamo guardare troppo lontano, dobbiamo vivere il momento e proseguire passo dopo passo pensando esclusivamente alla gara di mercoledì. Bisogna far tesoro delle ingenuità e degli errori commessi, su questi concentreremo la nostra attenzione per provare a migliorare ancora la nostra prestazione. Sull'altro fronte ci aspetterà un toro ferito, Gaido e Mossi sono due giocatori vincenti abituati a giocare questo tipo di partite cosi come coach Brignoli, dall'alto della sua esperienza maturata in finali playoff in categorie superiori sicuramente saprà parole giuste per stimolare l'orgoglio dei suoi uomini. 
Sono una squadra costruita per vincere il campionato e continuano ad essere i favoriti.
Visto che è prassi comune fare l'inverso, mi fa piacere segnalare l'ottima condotta arbitrale da parte di due ragazzi preparati, motivati e con una buona preparazione fisica. Hanno saputo tenere bene le redini in mano di un incontro non facile, giocato a ritmi altissimi, senza mai lasciare che la bagarre potesse avere il sopravvento. Se assieme agli avversari abbiamo dato vita ad una partita di qualità superiore, piacevole da giocare per gli atleti e da osservare per il pubblico, loro sono stati protagonisti  positivi alla pari. 

Programma settimana dal 6/5 al 12/5

Semifinale serie C e Interzona Under 17, è May Madness in casa Pool!!!

Inizia domani il tour de force che vedrà coinvolti i ragazzi cari al Presidente Dellcasa e che li porterà a giocare addirittura 6 partite in 10 giorni tra le gare di Semifinale dei playoff di serie C e le tre partite di Interzona Under17. Mutuando un termine caro agli universitari americani in tempo di Finali Ncaa, siamo di fronte ad una vera "May Madness", follie di Maggio che avranno inizio alle ore 18.30 quando al PalaGeirino verrà alzata la prima palla due della serie al meglio delle 5 gare tra Red Basket Ovada e Pool Loano, una classica del basket ligure.
L'ultima occasione in un playoff non è un ricordo lieto per i colori bianconeri,  era la stagione 2008-2009 il Pool di Bedini, Bigoni e Penè vince la stagione regolare e si presenta in finale col vantaggio del fattore campo. L’Ovada guidata da Galdi, con Gorini, Brignoli, Carrara e Armana, finisce al terzo posto. Gara1 è dei liguri che rimontano nel finale e si impongono 79-72. Gara2 si decide sul filo di lana per l’Ovada trascinata al successo da Carrara e Armana, complice un errore decisivo ai liberi dell’ex Davide Rocca. Gara3, la prima al Geirino, è una passeggiata con l’Ovada anche a +20 e vincenti per 81-66. Una vera battaglia la quarta partita con la formazione bianconera in vantaggio di 13 punti a inizio ripresa. Poi la rimonta graduale dei locali e la tripla spaccagambe di Armana per il 66-60 a 44” dalla fine. Il Pool si rifarà della delusione conquistando la promozione l’anno successivo con un gruppo rinnovato con Ciarlo, Penè e Volpi a fare da chioccia ad un gruppo formato da tanti Under 19. 
L'unico sopravvissuto in campo di quella squadra che fece sognare tutti gli appassionati loanesi nel Maggio-Giugno 2010 e conquistò una storica promozione in gara 5 di finale a Follo è il capitano Paolo Bussone, oltre a lui in campo in panchina c'è ancora coach Massimo Costagliola a cui si chiede un possibile parallelo tra quel gruppo e l'attuale: "Non è facile fare un paragone. Il gruppo del 2010 era mediamente più anziano (19,6 anni di media) e differente nella composizione poichè vi erano ragazzi di diversa provenienza cestistica, vincemmo al primo anno di un progetto biennale esplodendo nei playoff con una crescita esponenziale. Il gruppo attuale è nettamente più giovane (17 anni di media) ed è frutto di un progetto che parte da lontano. Infatti tutti i ragazzi, eccetto Giulini e Ciccione aggregatisi quest'anno,sono cresciuti nella nostra società. Abbiamo vissuto la stagione in Serie C per accumulare esperienza  e senza l'obiettivo di centrare un risultato particolare. Partendo da condizioni diverse sicuramente assimilabile è il valore del risultato, l'ho detto ai ragazzi la semifinale raggiunta in un torneo dal livello medio molto più elevato ha un valore simile rispetto alla vittoria di tre anni fa."
La misura della qualità del massimo torneo ligure quest'anno è data dai protagonisti che hanno partecipato a questo campionato, ogni squadra giunta tra le prime 8 ha potuto schierare tra le proprie fila almeno 2-3 giocatori provenienti da categorie superiori. In alcuni casi è stata colpa della crisi che ha costretto molti professionisti a scendere di categoria pur di trovare squadra, in altri esplicita volontà dei club di raggiungere il massimo risultato possibile. E' il caso del Red Basket Ovada che dopo aver aggiunto al proprio roster in estate le due torri Marangon e Mozzi, entrambi nella stagione precedente in C Dilettanti ad Alessandria e Tortona,  ha pensato bene nel mercato invernale di innestare nel proprio telaio di squadra due big "fuori categoria" come il play argentino Gaido e la guardia Paolo Mossi, entrambi molto conosciuti al pubblico ligure per essersi divisi tra Genova e Vado Ligure negli anni di maggiore splendore per queste due realtà. Quest'ultimo sino a 3 mesi fa era ancora protagonista con i suoi 15 punti di media con la maglia dell'Agrigento in serie A Dilettanti, tre categorie più su della C Regionale. Una squadra, quella piemontese, che nell'ultima fase di campionato ha cambiato marcia raccogliendo 11 vittorie consecutive girando alla media di 94 punti fatti a partita, nel girone di ritorno ha superato i bianconeri con un eloquente 96-66 e nei playoff al primo turno ha superato di slancio per 2-0 la Pallacanestro Vado, arrivata terza. 
"Quando Mossi&Gaido assieme a coach Brignoli trascinavano Genova alla finale per l'accesso alla A Dilettanti - prosegue coach Costagliola - i nostri due genovesi Manuelli&Villa nel migliore dei casi erano in tribuna a fare il tifo per loro, nel peggiore a pulire il parquet nei break di gioco. Se dovessimo guardare alla qualità, alla fisicità ed all'esperienza della squadra piemontese penso che razionalmente non dovremmo nemmeno presentarci per questa serie. Sono nettamente i favoriti per l'accesso alla finale e per la vittoria del campionato. Tuttavia nello sport, cosi come nella vita, non si vive solo di freddo realismo ma anche di calde emozioni e per questo motivo affronteremo questa serie con coraggio senza nulla da temere o perdere con la consapevolezza che comunque vada, per noi, sarà un successo!!!"

Una serie, dunque, che si svilupperà al meglio delle 5 gare con le prime due da disputare ad Ovada assieme all'eventuale bella e che nel suo svolgimento sarà interrotta dall'interzona Under17 di Salsomaggiore Terme che dal 10 al 12 Maggio vedrà coinvolti ben 5 ragazzi del gruppo della serie C. Per Cacace&C. la settimana da straordinari proseguirà, dunque, in terra emiliana e li vedrà avversari di Casalpusterlengo, Udine e Padova con in palio il traguardo storico dell'accesso alle finali nazionali di categoria per il secondo anno consecutivo. 
Una settimana da vivere, dunque, in casa bianconera con la testa lucida ed il cuore aperto a vivere le mille emozioni che ne verranno, se non è May Madness questa.....

Highlights Cus Genova - Azimut Pool Loano Gara 3

Le migliori azioni della vittoria in gara 3 del Pool sul Cus Genova.
Si ringrazia Nicolò Zavaglio per le riprese video.

Programma della settimana 29/4 - 5/5

Il Pool sbanca Genova in gara 3 e vola in semifinale!!!

Campionato Serie C regionale - quarti finale gara 3
Cus Genova - Azimut Pool Loano 50-71
Cus Genova:
Rexhitaj 3, Bestagno ne, Bigoni 11, Masnata ne, Dufour 11, Pittaluga 7, Capecchi 1, Torrini 1, Passariello 12, Cainero 4 All. Maestri
Pool Loano:
Villa 12, Prato 3, Cerutti 2, Bussone 3, Giulini 6, Manuelli 25, Ferrari, Cacace 13, Nicoletti 3, Pichi 4 All. Costagliola Ass. All. Prati-Guarnieri
Arbitri: Gonella-Nuara Parziali: 5-20; 15-13; 9-22; 21-16

Con autorità e con determinazione il Pool passa a Genova nella gara decisiva dei quarti di finale e supera l'ostacolo universitario, in semifinale si troverà di fronte il Red Basket Ovada favorita indiscussa per la vittoria finale dopo il mercato invernale.
I bianconeri hanno aggredito da subito la gara rispettando il piano partita e le correzioni richieste dallo staff tecnico. Difesa intensa, ritmo alto e ricerca di maggiore incisività nel gioco interno sono state le chiavi per il primo break della gara (2-12 al 4'), questa volta non c'era Bestagno (out per un colpo ricevuto in gara 2) con due bombe ad interrompere il parziale e cosi il vantaggio ponentino si allungava sino al 4-20 dopo 8' di gioco. Solo con la seconda sospensione coach Maestri riusciva a frenare l'emorragia, il cambio di difesa frenava i giovani bianconeri costringendoli ad un lungo digiuno offensivo proseguito anche oltre la fine del primo quarto (5-20). Era nella fase iniziale del secondo parziale che i bianconeri costruivano la propria vittoria. Nonostante il momento difficoltà dal punto di vista realizzativo, enfatizzato da una buona serie di errori ai liberi, in difesa i loanesi stavolta non si disunivano e continuavano a chiudere ogni possibilità di tiro facile agli avversari. Due triple ignoranti di Passariello e Dufour davano una scossa ai genovesi ma prima Villa con una tripla dall'angolo poi Manuelli con sette punti consecutivi respingevano il tentativo di rientro. Si andava negli spogliatoi sul punteggio di 20-33. Al rientro in campo il nuovo cambio di marcia, con una difesa abile a fermare le uscite dai blocchi dei tiratori cussini i bianconeri si costruivano opportunità di distendersi in campo aperto e piazzavano il break decisivo ai fini dell'incontro. Spinti dalla buona vena di Manuelli, dalla vitalità di Villa e dalla solidità sui due lati del campo di Cacace i loanesi chiudevano il terzo quarto su un eloquente 29-55. L'ultimo quarto cosi perdeva di interesse e diventava utile ai due allenatori per dare spazio alle seconde linee. Coach Maestri concedeva l'uscita anticipata dal campo di Bigoni e Dufour,  protagonisti di un'annata chiusa al secondo posto in regular season con l'invidiabile bilancio di 21 vinte-4 perse, trionfale sino a gennaio e diventata sfortunata dal momento dell'infortunio al ginocchio ad Angelo Bedini. Sull'altro fronte coach Costagliola alternava tutti gli effettivi cercando di preservare energie fisiche in vista di questo intenso finale di stagione. La partita si chiudeva sul 50-71.
Questo il commento immediato del Presidente Stefano Dellacasa:
"Sono molto contento di questo risultato per i ragazzi che lavorano molto intensamente da mesi e che,superando i quarti di finale , si sono garantiti almeno altre tre partite difficili e quindi utili alla loro crescita. 
Spesso dimentichiamo che il nucleo che quest'anno ha partecipato a tre campionati (C Regionale,Dng 19 e Under 17 ) e' composto da soli 19 ragazzi che ,ad oggi,hanno giocato 76 partite ufficiali e hanno un'età media di 17 anni. Nei prossimi 10 giorni giocheranno almeno altre 6 gare tra semifinale e concentramento a Salsomaggiore che qualifica alle finali nazionali di categoria. Un tour de force che sarà molto utile per fare ulteriore esperienza. Dovranno gestire stanchezza,partite non preparate,trasferimenti oltre a cercare di vincere gli incontri. Credo che non vedano l'ora di cominciare. E questo indipendentemente dal risultato finale."

E per quanto riguarda la semifinale di serie C la prima palla a due della serie tra Pool ed Ovada sarà alzata domenica alle ore 18.30 presso il Palasport Geirino, anche gara due sarà disputata in territorio ovadese mentre per gara 3 i bianconeri torneranno a giocare tra le mura amiche del Palagarassini.
Questo il programma della serie:
Gara 1 Domenica 5 Maggio ore 18.30 - Ovada
Gara 2 Mercoledi 8 Maggio ore 21.00 - Ovada
Gara 3 Mercoledi 15 Maggio ore 20.00 - Loano 
Eventuale Gara 4 - Sabato 18 Maggio - Loano  (orario da definire)
Eventuale Gara 5 - Mercoledi 22 Maggio - Ovada (orario da definire)